carpi 2025
Casa di Leo
Un restyling non invasivo per dare nuova vita ad una casa anonima
Sai quando la tua casa è bella, ma… manca qualcosa?
Questa casa era stata ristrutturata da poco più di tre anni. Ma c’era quella sensazione che qualcosa non tornasse: l’ingresso era solo uno spazio di passaggio, la cucina nonostante fosse ben strutturata e funzionale non era accogliente come avrebbero voluto, e la vita di tutti i giorni esigeva un secondo bagno.
Invece di stravolgere tutto, abbiamo deciso di fare piccoli cambiamenti mirati.
Perché a volte non serve demolire, serve guardare gli spazi con occhi nuovi.
Molti pensano che per cambiare davvero una casa servano mesi di lavori e ristrutturazioni costose. A volte basta osservare, ascoltare e intervenire con piccoli gesti mirati.
In questa zona pranzo di Casa Leo abbiamo fatto solo tre cose:
– un tocco di colore per dare personalità,
– un punto luce che valorizza il tavolo,
– un elemento divisorio in listelli, che scherma l’ingresso e funziona anche come pratico svuota tasche.
Il risultato? Un’area pranzo più accogliente e definita, senza stravolgere nulla.
La parete attrezzata di Casa Leo era quella tipica proposta da molti marchi: moduli sfalsati, finiture diverse, tanti elementi che riempivano lo spazio ma non valorizzavano.
I clienti non volevano stravolgere tutto, così abbiamo scelto di semplificare:
– tenere il mobile TV che già amavano,
– eliminare il superfluo,
– disegnare degli elementi decorativi a parete che creassero ritmo e profondità.
Abbiamo pensato a soluzioni semplici ma intelligenti:
– uno svuota tasche che fa anche da separé con la zona pranzo,
– una cappottiera su misura con porta scorrevole in legno, che sostituisce la vecchia porta della zona notte.
Ora l’ingresso è un vero spazio di filtro, che da angolo trascurato diventa protagonista della quotidianità.
In Casa Leo la lavanderia era grande, ma poco valorizzata: una doccia nascosta in nicchia, la colonna lavatrice/asciugatrice e qualche mobile di servizio occupavano lo spazio senza renderlo davvero funzionale.
Per la vita quotidiana di questa giovane famiglia, un solo bagno non bastava più: tra orari incastrati e routine frenetiche, serviva una soluzione pratica e ben organizzata.
Così abbiamo ripensato tutto: al posto della vecchia doccia ora c’è una colonna lavatrice con mobile contenitivo completamente nascosta, mentre il resto dello spazio è diventato un bagno elegante e completo, perfetto anche per accogliere gli ospiti.
Foto di cantiere
La fase di cantiere rappresenta uno dei momenti più strategici dell’intero processo progettuale: è qui che le scelte progettuali si traducono in opere reali, attraverso un avanzamento progressivo e controllato.










